Una scelta che non sembra casuale visti i precedenti dell'artista
In quello che doveva essere l'evento di lancio del suo prossimo progetto congiunto con il rapper Ty Dolla Sign, intitolato 'Vultures', il 46enne Kanye West è tornato a far parlare di sé soprattutto sul tema del razzismo. 'Ye', infatti, si è presentato sul palco del Wynwood Marketplace di Miami indossando un cappuccio nero molto simile a quelli del Ku Klux Klan, una scelta che non sembra casuale visti i precedenti dell'artista.
Non è la prima volta che West evoca l'immagine del Kkk. Nel 2013, Ye pubblicò infatti un singolo intitolato 'Black Skinhead', ma all'epoca non era chiaro quanta "ironia" ci fosse nei testi dell'artista. L'incidente di ieri, dall'altra parte, sta già scatenando i social, dove i fan si sono riversati per esprimere confusione e frustrazione riguardo la scelta dell'abbigliamento, soprattutto in considerazione del fatto che è un uomo di colore e che sua figlia North, di 10 anni, si trovava accanto a lui sul palco.
EX candidato alla presidenza degli Stati Uniti nel 2020, propostosi come vice a Donald Trump in vista del voto dell'anno prossimo, nell'ottobre del 2022 il rapper indossò una maglietta a maniche lunghe con la scritta 'White Lives Matter' alla Settimana della moda di Parigi. West è stato per anni nel mirino della "cancel culture" per le sue posizioni razziste, tra cui si ricorda anche un'intervista del 2018 in cui definì la schiavitù "una scelta degli africani".
A novembre 2022, West tornò nella bufera per delle dichiarazioni antisemite e negazioniste dell'Olocausto, che costrinsero la sua casa di produzione, la Universal Music Group, a prendere le distanze dall'artista. Nel nuovo singolo presentato ieri a Miami, 'Ye' ha risposto a modo suo alle accuse di antisemitismo, raccontando di essere stato a letto con una ragazza ebrea.