I reparti di pediatria, dialisi e terapia intensiva trasferiti nei sotterranei per tenere al sicuro i pazienti durante i lanci di razzi
Pazienti sottoterra per rifugiarsi dai razzi di Hamas. L'ospedale Ichilov a Tel Aviv, uno dei più grandi d'Israele, ha trasferito i reparti di pediatria, dialisi e terapia intensiva nei sotterranei dove un tempo c'era il parcheggio. In questo modo, quando c'è un'allerta per il lancio di razzi dalla Striscia di Gaza, i pazienti si trovano in un'area sicura. Per gli altri ci sono rifugi a tutti i piani.
A guidare una delegazione di parlamentari italiani in visita nei sotterranei dell'Ichilov, dove si vede in fondo la rampa d'ingresso per le auto, ormai chiusa, è Zeev Lavi, responsabile relazioni internazionali del nosocomio. In caso di situazione di conflitto più grave "tutto è già predisposto per spostare l'intero ospedale nei tre piani sotterranei del parcheggio, con i macchinari, il personale, in tutto 700 posti. E' previsto anche un centro di triage se vi fosse un afflusso di feriti", spiega Lavi.
Per ora, per fortuna non ve ne è bisogno. Mai razzi di Hamas sono ancora una realtà a Tel Aviv e ve ne è stato un assaggio al'inizio della visita, quando la delegazione è dovuta entrare in tutta fretta in un rifugio ai piani superiori mentre suonava l'allarme sulla città. (dall'inviata Maria Cristina Vicario)