Le forze di Mosca annunciano di aver acquisito il "pieno controllo" dell'area
La Russia, nel secondo giorno di guerra in Ucraina dopo l'inizio dell'invasione, controlla l'area della centrale di Chernobyl. "Ieri unità delle forze aviotrasportate russe hanno preso il pieno controllo del territorio nell'area della centrale nucleare di Chernobyl", ha detto il generale russo Igor Konashenkov in dichiarazioni riportate stamani da Sputnik in cui ha parlato di un "accordo con un battaglione distinto a difesa dell'impianto nucleare dell'Ucraina sulla sicurezza congiunta delle unità e del sarcofago della centrale nucleare di Chernobyl".
Ieri il consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Mykhailo Podolyak, ha fatto sapere che l'Ucraina aveva perso il controllo della centrale nucleare. "Una dichiarazione di guerra contro l'intera Europa", le parole con cui Zelensky ha definito l'attacco della Russia all'impianto.
L'agenzia atomica internazionale (Aiea) ha espresso preoccupazione per l'occupazione da parte delle forze russe dell'impianto nucleare di Chernobyl. "L'Aiea sta seguendo la situazione in Ucraina con grande preoccupazione e fa appello per la massima moderazione per evitare ogni azione che possa mettere a rischio le strutture nucleari del Paese", ha detto il capo dell'agenzia Rafael Grossi sottolineando che la sicurezza nel reattore teatro del drammatico incidente nucleare del 1986 sia garantita a tutti i costi.