L'uso indiscriminato di quest'arma è "incompatibile con il diritto umanitario"
L'Ufficio delle Nazioni Unite per i Diritti Umani ha riferito di aver ricevuto "rapporti credibili" sull'utilizzo da parte della Russia di munizioni a grappolo in aree abitate dell'Ucraina, sottolineando che l'uso indiscriminato di quest'arma rappresenti un crimine di guerra.
"A causa dei loro effetti, l'uso di munizioni a grappolo nelle aree popolate è incompatibile con i principi del diritto umanitario internazionale che regolano le ostilità", ha detto ai giornalisti a Ginevra la portavoce Liz Throssell.