"Negli ultimi anni, abbiamo costantemente seguito una politica per ridurre la quota delle valute di Paesi ostili"
La Russia sta valutando la possibilità di imporre il rublo come valuta per i pagamenti delle sue esportazioni di grano. Uno schema che ricalcherebbe quello già adottato per il gas. Lo ha sottolineato all'agenzia Sputnik il capo del dipartimento per la Cooperazione economica del ministero degli Esteri russo, Dmitry Birichevsky.
"Negli ultimi anni, abbiamo costantemente seguito una politica per ridurre la quota delle valute di Paesi ostili, principalmente del dollaro Usa e dell'euro, nel commercio estero della Russia. Il governo russo ha adottato le misure necessarie affinché il business russo possa effettuare pagamenti che coinvolgono partner stranieri in rubli, nelle loro valute nazionali o in valute idonee di Paesi terzi. Questo lavoro riguarda anche il mercato del grano", ha detto Birichevsky.