Il ministro degli Esteri prova a fare chiarezza sul voto alla risoluzione presentata al Consiglio per i Diritti Umani dell’Onu
Sull'embargo di Cuba e le polemiche di questi giorni in Italia, interviene il ministro degli Esteri Luigi Di Maio. "L'ultima volta che alle Nazioni Unite si è votato sul rinnovo delle sanzioni per Cuba è stato nel 2019 e l'Italia vota per la rimozione di queste sanzioni", ha detto Di Maio nel corso del suo intervento in Senato.
"Nelle ultime settimane - ha spiegato - si è votato per una risoluzione presentata dai paesi non allineati che chiedeva di abolire lo strumento delle sanzioni come strumento in sé, non per Cuba, per tutto il mondo, di non accettare più lo strumento sanzionatorio come uno degli strumenti a disposizione delle reazioni dei singoli stati o delle organizzazioni sovranazionali".
"Credo - ha aggiunto - che siamo tutti d'accordo che si tratta di una generalizzazione che non si può accettare. Possiamo dunque chiarire che l'Italia non ha votato a favore delle sanzioni per Cuba e che siamo molto grati a Cuba come a tanti altri paesi per il supporto che ci hanno dato un anno fa in questo periodo".