Dopo il record di ieri, con oltre 100mila persone ricoverate negli ospedali americani, gli Stati Uniti segnano un nuovo primato: nelle ultime 24 ore sono stati registrati 2.733 morti a causa del coronavirus, la cifra più alta dall'aprile scorso. Lo ha reso noto la Johns Hopkins University, secondo cui dall'inizio della pandemia si contano negli Stati Uniti 273.181 decessi.
Ma è record anche di contagi e ospedalizzazioni. I nuovi casi accertati mercoledì sono stati 195.695. Il numero delle persone attualmente ricoverate a causa del Covid-19 ha superato per la prima volta la soglia dei 100mila, una dato che è raddoppiato dall'inizio di novembre. A livello nazionale, secondo i dati del Covid Tracking Project, il numero dei contagi accertati dall'inizio della pandemia sta per toccare quota 14 milioni, con oltre 264mila decessi.
A preoccupare gli esperti è la crescita esponenziale delle ultime settimane, con circa un milione di nuovi casi a settimana accertati a novembre, l'equivalente di 99 al minuto. Le autorità sanitarie temono per la tenuta dei servizi sanitari, che in alcune aree del Paese sono sotto fortissima pressione. "La realtà è che dicembre, gennaio e febbraio saranno i momenti più difficili nella storia della salute pubblica di questa nazione", ha ammesso Robert Redfield, direttore del Centers for Disease Control and Prevention (Cdc), la massima autorità sanitaria Usa.