"Italia quarta a livello globale per nuovi contagi e terza per morti in 7 giorni"
Sono più di due milioni le persone che in Europa hanno perso la vita per complicanze riconducibili al coronavirus. Lo ha reso noto l'ufficio europeo dell'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms). ''E' stata superata una devastante pietra militare'', afferma l'Oms Europa spiegando che ''i decessi confermati di Covid-19 segnalati dai paesi della regione europea hanno superato i 2 milioni".
ITALIA QUARTA PER NUOVI CONTAGI - Continua il calo dei contagi e dei morti di Covid-19 a livello globale, a conferma di un trend iniziato a fine marzo. Nella settimana dal 2 all'8 maggio, sono oltre 3,5 milioni i nuovi contagi segnalati (-12% rispetto ai 7 giorni precedenti) e oltre 12mila i nuovi decessi (-25%), per un totale di oltre 514 milioni di casi confermati e oltre 6 milioni di morti registrati nel pianeta da inizio pandemia. E' quanto emerge dall'ultimo report settimanale dell'Organizzazione mondiale della sanità, che indica l'Italia quarta a livello globale per nuove infezioni riportate e terza per nuovi decessi, e rispettivamente seconda in Europa per le due voci.
Nel periodo analizzato - si precisa nel rapporto - complice la diffusione di nuove sottovarianti di Omicron, anche questa settimana il numero dei nuovi casi settimanali è aumentato nelle Americhe (+14%) e nella regione africana (+12%), che sul fronte morti segna un +84%, mentre le Americhe restano sostanzialmente stabili (+3%) e le altre regioni mostrano riduzioni. Contagi stabili nel Pacifico occidentale (+1%), in calo nelle altre regioni.
Ancora una volta l'Oms ribadisce che "queste tendenze dovrebbero essere interpretate con cautela, poiché diversi Paesi hanno progressivamente modificato le loro strategie di test, con una conseguente riduzione del numero complessivo di tamponi eseguiti e dunque dei casi rilevati".
Dal 2 all'8 maggio, il maggior numero di nuovi positivi è stato registrato da Stati Uniti (451.414, +19%), Australia (431.410, +59%), Germania (427.044, -29%), Italia (304.573, -21%) e Repubblica di Corea (268.749, -29%), mentre il maggior numero di decessi è stato riportato da Usa (2.652, +19%), Federazione Russa (915, -19%), Italia (910, +1%), Francia (732, -19%) e Brasile (681, -20%).
Guardando alla regione europea, i nuovi casi settimanali risultano in calo dalla seconda metà di marzo, con oltre 1,4 milioni di segnalazioni negli ultimi 7 giorni esaminati dall'Oms (-26%). Tuttavia - si evidenzia nel report - la Moldavia e Gibilterra hanno registrato aumenti (+149% e +25%). Ancora in diminuzione anche i nuovi morti riportati, oltre 5mila (-24%).
Il maggior numero di nuovi positivi è stato segnalato da Germania (427.044, 513,5/100mila, -29%), Italia (304.573, 510,7/100mila, -21%) e Francia (267.172, 410,8/100mila, -30%). In testa per più decessi registrati ci sono invece Federazione Russa (915, meno di 1/100mila, -19%), Italia (910, 1,5/100mila, +1%) e Francia (732, 1,1/100mila, -19%).