L'appello ''urgente'' dall'istituto incaricato di monitorare l'andamento della pandemia
Contro la quarta ondata di contagi covid, in Germiania servono nuove restrizioni, restrizioni ampie alla vita pubblica per cercare di contenere la diffusione del coronavirus. E' l'appello ''urgente'' che arriva dal Robert Koch Institute (Rki), l'istituto incaricato di monitorare l'andamento della pandemia in Germania, dopo aver registrato un record di incidenza del Covid-19 su 236,7 persone ogni 100mila. L'istituto sanitario chiede che vengano ''cancellati o vietati i grandi eventi dove possibile''. E che ''siano ridotti tutti gli altri contatti non essenziali''. Nelle prossime ore è prevista una conferenza stampa congiunta del ministro della Sanità Jens Spahn e del presidente dell'Rki Lothar Wieler, come anticipa la Dpa.
In Germania sono più di 4,9 milioni i casi di coronavirus confermati dallo scoppio della crisi sanitaria. Nelle ultime 24 ore sono 48.640 i contagi confermati, mentre sono 191 le persone che hanno perso la vita per complicanze.
Chiunque si rechi in Germania dall'Austria verrà considerato, da domenica, ''ad alto rischio'' coronavirus. Lo ha dichiarato il ministro della Salute tedesco Jens Spahn nel corso di una conferenza stampa. Chi non ha completato l'iter vaccinale contro il Covid-19 o chi non è guarito dalla malattia, inoltre, dovrà rispettare una quarantena di 14 giorni.
Da domani, in Germania verranno reintrodotti i test Covid-19 gratuiti, ha aggiunto Spahn.