Fissato al 30% il limite dei posti di terapia intensiva occupati, superato il quale chi non è vaccinato dovrà restare a casa
In Austria si va verso il lockdown per le persone non vaccinate. E' quanto emerso da una riunione in videoconferenza tenuta dal governo ieri a tarda sera, che ha fissato al 30% il limite dei posti di terapia intensiva occupati (pari a 600 letti), superato il quale chi non è vaccinato dovrà restare a casa. "Stiamo per imbatterci nella pandemia di chi non è protetto", ha avvertito il cancelliere Alexander Schallenberg, chiarendo che non ci sarà alcun lockdown per chi è vaccinato e per chi è guarito dal Covid. Schallenberg ha espresso l'auspicio che questa possibilità invii un segnale ai troppo "esitanti e ritardatari".
Al momento in Austria i posti letto occupati in terapia intensiva sono 220. Se si dovesse arrivare a quota 600, si arriverebbe alla fase 5 del piano del governo, che prevede massicce restrizioni ai movimenti per i non vaccinati. Il ministro della Sanità Wolfgang Mueckstein ha detto che al momento siamo nella fase 1, quindi "stiamo parlando del futuro".