In Israele è arrivata la "terza ondata" di coronavirus e un nuovo lockdown appare "inevitabile". Lo ha dichiarato il ministro israeliano della Salute, Yuli Edelstein, secondo il quale le misure messe in campo finora non hanno dato i risultati sperati e "non c'è scampo" da un altro confinamento.
"Ci vorranno dai due ai tre mesi affinché il programma di vaccinazione abbia effetto", ha detto Edelstein in visita ad una casa di riposo, secondo quanto riporta 'Times of Israel'. "Siamo in una situazione critica - ha aggiunto - Abbiamo sprecato tempo prezioso e il livello delle infezioni è tale che non abbiamo altra scelta che andare in lockdown".
"Abbiamo raggiunto un tasso di positività di oltre il 5 per cento e il tasso di riproduzione si attesta all'1,3. Va detto, siamo entrati nella terza ondata", ha concluso.