Continua a calare il numero delle vittime e dei contagi in Cina a causa del coronavirus, ma le autorità sanitarie danno notizia anche oggi casi 'importati' di Covid-19 e in totale sono ormai 88 le segnalazioni di questo tipo che arrivano dal gigante asiatico. Due degli ultimi tre casi riguardano Shanghai: secondo il quotidiano Global Times si tratta di cittadini cinesi rientrati rispettivamente dall'Italia, via Mosca, e da New York, via Hong Kong.
Il primo caso, si legge, è quello di un cinese originario della provincia di Zhejiang che lavora in Italia e che è partito martedì da Bologna per arrivare il giorno dopo all'aeroporto internazionale di Pudong via Mosca. All'arrivo a Shanghai, ricostruisce ancora il Global Times, mostrava "alcuni sintomi ed è stato trasferito in un centro per la quarantena" per poi risultare positivo ai test per la Covid-19. Il terzo caso viene segnalato a Pechino, 'importato' dal Regno Unito, scrive lo stesso giornale. I media ufficiali parlano anche di otto casi sospetti nella capitale legati all'estero: tre 'importati' dall'Olanda, due dall'Italia e uno rispettivamente da Corea del Sud, Francia e Austria.
La Covid-19 ha fatto in Cina 3.176 morti, sette nella giornata di ieri. Sono invece 80.801 le infezioni segnalate dalle autorità cinesi dall'inizio dell'emergenza. Stando a un bilancio pubblicato ieri dal Global Times, la maggior parte dei casi 'importati' arriva da Iran e Italia.
