L'eventuale introduzione del voto plurimo nello statuto delle Generali è "un argomento interessante e delicato, che va analizzato in dettaglio e va condiviso con i principali investitori istituzionali, per capire se c'è l'allineamento di tutti". Lo sottolinea, in conference call con le agenzie di stampa, l'amministratore delegato di Mediobanca Alberto Nagel, dopo le aperture dei soci De Agostini e Caltagirone all'ipotesi dell'adozione delle loyalty shares nella compagnia triestina.