Seduta positiva per le Borse europee, insieme agli indici Usa. Gli investitori si sentono rassicurati dopo il calo evidente dell'inflazione in Spagna, ma anche in Germania. Questi dati fanno pensare a una tregua sui rialzi dei tassi di interesse da parte delle banche centrali, a partire dalla Bce. Sul fronte bancario, poi, è tornata la calma dopo il salvataggio di Credit Suisse.
Al Ttf di Amsterdam sale leggermente il prezzo del gas, ma rimane sempre sotto i 44 euro al megawattora. Cresce poi il prezzo del petrolio, con Brent e Wti che salgono rispettivamente dello 0,4% e dell’1,3%. A Milano il Ftse Mib è in guadagno: segna un aumento dell’1,06% e chiude a 27.021,04. In crescita lo spread tra Btp e Bund tedeschi, che si muove sui 181 punti base. In salita anche il rendimento del titolo decennale, attorno al 4,2%.
Sul listino principale di Piazza Affari salgono Monte dei Paschi di Siena (+2,95%), A2a (+2,14%) e Saipem (+2,79%). Bene anche Cnh (+1,16%), che ha annunciato un accordo per l'acquisizione di Hemisphere Gnss (Hemisphere), attualmente di proprietà di Unistrong.
In coda, invece, Poste (-1,09%). La società ha comunicato i risultati economici e finanziari del 2022, esercizio chiuso con ricavi in aumento e redditività mista. Inoltre il management ha fornito la guidance sul 2023 e ha aggiornato la politica dei dividendi. Calano anche Tenaris (-1,39%), Terna (-1,07%) e Leonardo (-0,46%). (in collaborazione con Money.it)