"Con il Piano Industriale 2022-2024 Banca Ifis conferma la propria natura di challenger bank che persegue obiettivi di generazione di valore sostenibile in settori ad alta remuneratività". Lo afferma Ernesto Fürstenberg Fassio, vice presidente di Banca Ifis. "La Banca - rimarca . arriva a questo fondamentale appuntamento forte di una dote importante, legata al trasferimento della sede legale della controllante che ne fa attestare il Cet1 al 15,4%. La Banca si affaccia al contesto post Covid con ottimi fondamentali. Il piano declina una visione di lungo periodo che è propria anche dell’azionista di controllo: si persegue il rafforzamento della posizione di leadership nei settori core di operatività e l’obiettivo è avere una Banca ancora più innovativa, digitale, tecnologica, efficiente nell’industrializzazione dei processi, basata sulle competenze delle persone e sostenibile".
Nel prossimo triennio, aggiunge, "guideremo la trasformazione della Banca puntando su tali obiettivi nel segno della sostenibilità, con l’obiettivo di generare un impatto positivo e tangibile per tutti gli stakeholder. Il neocostituito Social Impact Lab sarà focalizzato sulla promozione di una società più inclusiva. Continueremo a investire sulle nostre persone anche con programmi di formazione e piani di welfare dedicati, oltre a modalità di lavoro che favoriscano il work-life balance".