L'offerta riguarda una partecipazione in Netco, inclusiva degli asset e attività di FiberCop. Oggi il cda
Tim ha ricevuto da Kkr un’offerta non vincolante per l’acquisto di una partecipazione in Netco, costituenda società coincidente con il perimetro gestionale e infrastrutturale della rete fissa, inclusivo degli asset e attività di FiberCop, nonché della partecipazione in Sparkle. Lo comunica l'operatore in una nota.
L’offerta non vincolante, si legge, è riferita a una quota partecipativa da definire, fermo restando che dall’acquisto scaturirebbe la perdita dell’integrazione verticale rispetto a Tim. Il consiglio di amministrazione si riunirà nella giornata di oggi per avviare il processo relativo all’esame dell’offerta non vincolante.
"Il governo segue con attenzione l’offerta presentata dal fondo Kkr per l’acquisto di una partecipazione in una costituenda società che gestisca la rete fissa di Tim, azienda che oggi ha un ruolo cruciale nei servizi di telefonia, nella realizzazione della banda larga nel nostro Paese e della infrastruttura del Polo Strategico Nazionale", scrive il Mimit in una nota.
"Il governo - si legge ancora - reputa centrali la salvaguardia dei livelli occupazionali e la sicurezza di una infrastruttura strategica quale la rete nazionale di telecomunicazioni. Su questi presupposti si valuteranno gli sviluppi che riguardano la prima azienda di telefonia italiana".