Spunta il nome di Luca Cordero di Montezemolo per la presidenza di Telecom Italia, la cui assemblea si riunirà il 4 maggio. Secondo quanto si apprende, infatti, si infittiscono le indiscrezioni sul fatto che Montezemolo, in uscita da Alitalia, possa essere in pole position per la successione a Giuseppe Recchi.
Del manager sono noti i buoni rapporti con l'ad del gruppo telefonico, Flavio Cattaneo, che - alla fine del 2014 - fu cooptato nel cda di Ntv di cui poi divenne amministratore delegato. Cattaneo è stato fortemente voluto al vertice di Telecom Italia dagli azionisti di maggioranza del gruppo francese Vivendi.
Le indiscrezioni che accreditano il nome di Montezemolo per la presidenza di Telecom, come ovvio in questa fase, non trovano conferme né da parte del diretto interessato né da parte di Vivendi, primo azionista della compagnia telefonica che eventualmente dovrebbe proporre il suo nome. Montezemolo chiarisce che "nessuno ha mai parlato dell'ipotesi" con lui; mentre dal gruppo francese si utilizza la solita formula di rito, "non commentiamo indiscrezioni di stampa", aggiungendo che "le liste non sono state ancora messe a punto" in vista del termine del 9 aprile. Entrambe le posizioni non escludono che Montezemolo possa essere un candidato credibile per la presidenza di Telecom.