Le parole del presidente della Fondazione Sviluppo Sostenibile
“La transizione climatica e l’economia circolare sono sostenibili e regalano grandi benefici a tutti i livelli. Il focus principale degli Stati Generali sarà una valutazione dei costi e delle possibilità di innovazione, su un tema che richiama tante polemiche, al netto di poche analisi e pochi studi prodotti da istituzioni scientifiche”. Queste le parole di Edo Ronchi, presidente della Fondazione Sviluppo Sostenibile che organizza gli Stati Generali della green economy, intervenuto poco prima dell’evento di presentazione - svoltosi presso la Sala Longhi di Unioncamere a Roma - di Ecomondo 2023, in programma dal 7 al 10 novembre a Rimini.
“Possiamo provare che i costi della transizione climatica e dell’economia circolare con un modello nature based sono sostenibili e garantiscono importanti benefici economici - ha aggiunto Ronchi - Basta fare l’esempio dell’energia rinnovabile, che costa meno di quella prodotta col metano”.
L’altro grande tabù da sfatare, sollevatosi negli anni a dire di Ronchi senza supporto dei dati reali a corredo, era stato quello che vedeva la transizione ecologica come minaccia e spauracchio per l’occupazione. “Dati industriali alla mano ci accorgiamo che l’economia circolare, con la maggior durata e riciclabilità dei prodotti, è in grado di utilizzare in maniera più efficiente le risorse e di aumentare l’occupazione”, ha concluso Ronchi.