Quasi 100 voli cancellati in seguito allo sciopero del settore del trasporto aereo proclamato da alcune sigle sindacali. Lo stop, che riguarda Alitalia e Air Italy, è andato avanti dalle 10 alle 14.
Per limitare i disagi dei passeggeri, "Alitalia ha attivato un piano straordinario che prevede l’impiego di aerei più capienti sulle rotte domestiche e internazionali per riprenotare i viaggiatori coinvolti nelle cancellazioni sui primi voli disponibili in giornata", si legge sul sito.
"Alitalia invita tutti i passeggeri che hanno acquistato un biglietto per viaggiare il 25 marzo fra le ore 10:00 e le 14:00, a verificare lo stato del proprio volo, prima di recarsi in aeroporto, sul sito alitalia.com, chiamando il numero verde 800.65.00.55 (dall’Italia) o il numero +39.06.65649 (dall’estero), oppure contattando l’agenzia di viaggio presso cui hanno acquistato il biglietto", fa presente ancora la compagnia aerea che aggiunge: "I passeggeri che hanno acquistato un biglietto Alitalia per viaggiare il 25 marzo, in caso di cancellazione o di modifica dell’orario del proprio volo, potranno cambiare la prenotazione senza alcuna penale o chiedere il rimborso del biglietto (solo nel caso in cui il volo sia stato cancellato o abbia subìto un ritardo superiore alle 5 ore) fino al 1 aprile".
Lo sciopero di Air Italy, che riguarda piloti e assistenti di volo, andrà avanti invece avanti per tutta la giornata (in tutto 24 ore). Ad annunciarlo Filt Cgil, Uiltrasporti e Ugl TA, che proseguono: “Siamo stati costretti ancora una volta allo sciopero, per ribadire la richiesta di cambio di passo nelle relazioni industriali, perché le criticità contrattuali e operative per i piloti e gli assistenti di volo sono ormai diventate insostenibili”. “Il contratto di lavoro aziendale è ormai obsoleto - spiegano Filt Cgil, Uiltrasporti e Ugl TA - ed è improcrastinabile che Air Italy si sieda al tavolo di contrattazione di rinnovo del CCNL del trasporto aereo. “Ci preoccupa, infine, il drastico rallentamento dei programmi di crescita e sviluppo della compagnia, che ad oggi non vede alcun significativo segnale, nonostante gli annunci passati di Air Italy e Qatar Airways. Ora siamo in attesa che ci venga presentato il nuovo piano industriale per i prossimi anni". Enac spiega che ci sono due fasce garantite, dalle 7 alle 10.00 e dalle 18 alle 21.