“Chi non conosce questo strumento può idealizzarlo o sottovalutarlo ma per la ricerca medica è grande una sfida. Le opportunità e i rischi sono sempre collegati all'utilizzo di nuove tecnologie. Nella vita di tutti i giorni l'intelligenza artificiale può essere già oggi una grande opportunità per ottimizzare le risorse umane e materiali del Ssn. Sulla pratica clinica, invece, dobbiamo trovare nuovi modi di sperimentare correttamente l'AI dal punto di vista medico". Così Francesco Gabrielli, direttore Centro nazionale per la Telemedicina e le nuove tecnologie assistenziali dell'Istituto superiore di sanità, in occasione dell'evento “Intelligenza Artificiale, Rischi e Opportunità” organizzato oggi da Adnkronos a Palazzo dell'Informazione.