L’associazione dei consumatori: “Già in molti distributori è stata sfondata la soglia di 1,90 euro al litro, con la benzina che arriva a costare 1,906 euro/litro in diverse zone del paese”
Raffica di aumenti per i carburanti , con le compagnie petrolifere che nel corso del weekend hanno proseguito i rincari avviati negli ultimi giorni, spingendo al rialzo i listini. Lo rileva il Codacons in una nota. I prezzi di benzina e gasolio stanno subendo negli ultimi giorni pericolosi incrementi, afferma l'associazione in una nota, e già in molti distributori è stata sfondata la soglia di 1,90 euro al litro, con la benzina che arriva a costare 1,906 euro/litro in diverse zone del paese.
''Si prepara la solita estate di fuoco per gli automobilisti italiani, abituati oramai a subire rincari dei listini in occasione delle partenze per le vacanze - denuncia il Presidente Carlo Rienzi - Aumenti dei carburanti che avranno ripercussioni negative su tutta l'economia, determinando rincari generalizzati dei prezzi al dettaglio e spinte al rialzo dell'inflazione. Per questo motivo rivolgiamo un appello al Premier Matteo Renzi, affinché intervenga per evitare il solito massacro sugli italiani in vacanza, e adotti provvedimenti per sanzionare le speculazioni sui carburanti e frenare la crescita dei listini''.