“Abbiamo già inserito una serie di emendamenti nel decreto Made in Italy per consentire da subito anche alle barche non immatricolate italiane di poter andare sia in Croazia che in Slovenia cosa che veniva contestata dai paesi di riferimento e poi abbiamo modificato le normative per consentire entro i 7 giorni le prime immatricolazioni”. Sono le parole di Edoardo Rixi, viceministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, a margine dell’Assemblea dei soci, organizzata da Confindustria nautica, intitolata “Nautica: industria, politica, economia”, presso la sede dell’Associazione bancaria italiana, alla presenza di illustri personalità del settore ed istituzioni, che hanno discusso sul tema.