A contendersi il podio la decontaminazione particellare, l’irrigazione di precisione e la tecnologia per ricreare un organo vivente in laboratorio
Dal pastificio più antico del mondo all’azienda leader nel settore della decontaminazione particellare, dalle soluzioni avanzate per l’irrigazione di precisione alla startup biotech che ha brevettato la tecnologia per ricreare "un organo vivente in laboratorio", passando per la prima azienda socialmente responsabile nell’ortofrutta fino alla conceria metal-free e biodegradabile: Si occupano di tutto questo le 6 finaliste della 13a edizione del Premio GammaDonna che dal 2004 valorizza l’iniziativa imprenditoriale femminile. Settori diversi, con un unico comune denominatore: l’innovazione, nel business e nella gestione d’impresa.
Saranno Milena Baroni – Mycroclean Italia [Gorgonzola-Mi], Amelia Cuomo – Pasta Cuomo [Gragnano-Na], Giulia Giuffrè – Irritec [Capo d’Orlando-Me], Marianna Palella – Citrus [Cesena], Sara Santori – Conceria Nuvolari [Monte Urano-Fm] e Silvia Scaglione – React4life [Genova] a contendersi, dagli studi televisivi di Qvc Italia, il Premio GammaDonna domenica 21 novembre, alle ore 21.00. Si tratta, sottolineano i promotori, "del primo format TV italiano che mette in luce e premia l’imprenditoria femminile innovativa, con l’obiettivo di contribuire a ridurre il gender gap in campo socio-economico attraverso esempi d’impresa virtuosi".
La Première sarà trasmessa sui canali social Qvc e GammaDonna, e in differita sui canali televisivi Qvc 32 del Dt e 475 di Sky. Ad arricchire l’edizione 2021, la proclamazione delle vincitrici del Giuliana Bertin Communication Award, riconoscimento di Valentina Communication per l’imprenditrice distintasi nel campo della comunicazione on e offline, e del Women Startup Award powered by Intesa Sanpaolo Innovation Center per la startupper più innovativa in ambito Smart city, Smart mobility, Life Science, Healthcare Medical Devices, Bioeconomy, Media, Entertainment Gamification, Fashion, Agrifood tech, Cleantech, Energy.
A tutto ciò si aggiunge la Menzione Speciale per lo Sviluppo Sostenibile che la Commissione europea, partner istituzionale di GammaDonna, conferirà alla biologa marina Mariasole Bianco, fondatrice e Presidente Worldrise, Onlus che dal 2013 agisce per la salvaguardia dell’ambiente marino attraverso progetti creativi di sensibilizzazione e conservazione. "Con questo riconoscimento, assegnato nell’ambito del Premio GammaDonna, abbiamo inteso premiare il grande impegno di Mariasole Bianco, come imprenditrice e divulgatrice scientifica in prima fila sui temi della sostenibilità e del suo impatto economico e sociale legato agli ecosistemi marini" ha commentato Massimo Gaudina, Capo della Rappresentanza a Milano della Commissione europea.
"Il suo lavoro -ha sottolineato ancora Gaudina- si inserisce perfettamente nel quadro delle azioni di sostenibilità ambientale e di sviluppo che la Commissione europea porta avanti grazie al Green Deal Europeo e al piano straordinario Next Generation Eu". Mariasole Bianco è infatti ormai punto di riferimento su scala nazionale ed internazionale per le politiche legate alla tutela degli oceani e allo sviluppo sostenibile.