cerca CERCA
Venerdì 27 Settembre 2024
Aggiornato: 04:57
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Grecia, i creditori internazionali fanno muro: "Atene rispetti gli impegni"

La Bce annuncia di non voler interferire con le elezioni anticipate ma si apetta continuità nei colloqui, che il Fondo Monetario ha immediatamente sospeso. E da Berlino Schauble ammonisce: "gli accordi vanno rispettati". Gros: "Non fa più paura"

(Xinhua)
(Xinhua)
29 dicembre 2014 | 17.02
LETTURA: 3 minuti

I creditori della Grecia fanno muro all'annuncio di elezioni anticipate, che potrebbero regalare la vittoria ai partiti anti-austerità. Sul fronte troika Ue-Bce-Fmi, a esprimersi sono le ultime due istituzioni: se Bruxelles tace, da Francoforte la Bce sottolinea con un comunicato di non volere interferire con le questioni di politica interna della Grecia, ma di attendersi al tempo stesso che siano le stesse autorità elleniche a pronunciarsi sull'attuazione degli impegni concordati con i creditori.

"Tocca adesso all'elettorato greco scegliere la futura composizione del del Parlamento e del governo. Noi non interferiremo nè commenteremo il processo democratico", si legge nel comunicato dell'Istituto di Francoforte. Sul fronte dell'attuazione del piano di salvataggio la Bce precisa però che si attendono "le opinioni e i suggerimenti delle autorità greche su come avanzeranno con la revisione e di questo ne discuteremo con la Commissione Ue e il Fmi".

Laconica ma decisa, invece, la reazione del Fondo Monetario Internazionale che - per bocca del portavoce dell'Fmi, Gerry Rice - ha annunciato la sospensione dei colloqui con le autorità greche sulla sesta revisione del programma di aiuti. Il confronto, spiega il Fondo, riprenderà solo con l'insediamento del nuovo esecutivo di Atene. In ogni caso, conclude il Fondo, "la Grecia non ha immediati fabbisogni di finanziamento".

I toni più duri arrivano invece dal ministro delle Finanze tedesco Wolfgang Schaeuble che - anche se non coinvolto direttamente nei colloqui della troika - ha ricordato che "nuove elezioni non cambiano nulla rispetto agli accordi passati con il Governo greco. Ogni nuovo governo deve rispettare gli accordi conclusi con i suoi predecessori". Il 'falco' tedesco ha comunque sottolineato di avere "un grande rispetto per i progressi compiuti dalla Grecia dal 2009". "Le pesanti riforme portano i loro frutti e sono senza alternativa. Continueremo a sostenere la Grecia nel suo cammino di riforme con aiuti per aiutare se stessa" ma, ha concluso Schauble, "se la Grecia dovesse iniziare un altro cammino sarà difficile".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza