Opacità di gestione e malaffare hanno recentemente contraddistinto l’operato di alcune imprese del settore fintech, attirando l’attenzione di governi e autorità di vigilanza in tutto il mondo. Stavolta è il turno di Binance, leader globale del comparto, finito sotto la lente di ingrandimento del CFTC, l’ente statunitense che si occupa di commodities e prodotti finanziari. Le autorità contestano alla piattaforma diverse irregolarità. Tra queste, delle manovre sospette finalizzate ad aggirare alcuni dei limiti imposti dalla normativa di riferimento.