"Oltre alla stima di 34 miliardi di perdite economiche noi riteniamo che circa 50mila nostri imprenditori non riusciranno a ripartire. Questo è evidentemente un grande problema non solo di carattere umano e sociale ma anche per la dispersione di professionalità faticosamente costruite e che costituiscono la rete di pubblico esercizio diffuso italiano, straordinario e apprezzato in tutto il mondo e che costituisce uno dei principali motivi per cui i turisti vengono nel nostro Paese". Così Lino Enrico Stoppani, presidente Fipe, ospite di 24 Mattino su Radio 24.
Stoppani si sofferma poi sulle misure per bar e ristoranti. Tazze e tazzine monouso o tradizionali nei bar? "E' una libera scelta. Se le stoviglie sono lavate secondo i criteri previsti nei protocolli, si possono assolutamente usare quelle normali in porcellana e ceramica" chiarisce il presidente Fipe. Quanto ai ristoranti, il cliente "deve stare all'interno dell'esercizio senza mascherina e metterla solo quando esce o quando si alza da tavola".