"In relazione ai recenti articoli di stampa desideriamo precisare a tutti Voi che l'Azienda non è in vendita". Lo scrivono in un messaggio ai quadri e dirigenti del gruppo Esselunga Giuliana Caprotti, presidente onoraria, e la figlia Marina, vicepresidente, che detengono il 70% del capitale.
L'offerta cinese della Yida Investment Group da 7,3 mld per Esselunga scade il 7 luglio. L'affare, a quanto apprende l'Adnkronos, è nato grazie alla mediazione tutta italiana di Gigi Martini, storico giocatore della Lazio, ex presidente dell'Enav e amico intimo di mister Yida Zhang, e di Giulio Malgara, fondatore dell'Auditel, imprenditore attivo nella comunicazione e amico della famiglia Caprotti.
Una mediazione fondata sui rapporti personali più che su incarichi formali, che avrebbe facilitato il percorso verso l'offerta. Martini e Malgara avrebbero avuto l'idea di avvicinare le parti e verificare la fattibilità dell'operazione, vista la disponibilità del magnate cinese a investire in Italia.
Le premesse sono state poste durante un recente viaggio di Yida Zhang nel nostro Paese e i contenuti dell'offerta sono stati costruiti rapidamente una volta constatato l'interesse concreto da parte cinese.