Enel Produzione ed amministrazioni locali verso un nuovo paradigma di sostenibilità. Presso la Sala del Consiglio Comunale di Carpi, è stato dato l’annuncio del completamento del cantiere di riconversione dell’ex centrale della frazione di Fossoli, vicino a Carpi attraverso una conferenza stampa congiunta di Luca Solfaroli Camillocci, responsabile Enel Produzione, del Sindaco di Carpi Alberto Bellelli e del responsabile del progetto Future-e Marco Fragale.
Demolito e riconvertito in polo logistico, oggi il luogo presenta una imponente struttura di ventimila metri quadri coperti e aree esterne di stoccaggio. Tutto pronto, quindi, per ospitare uno dei due hub logistici che Enel ha deciso di attivare nel nord Italia. Iniziato due anni fa, il processo di riqualificazione del sito è stato completato nei tempi previsti dal progetto all’interno del programma Futur-e con cui Enel Produzione riqualificherà ventitré ex centrali e una area mineraria dismessa su tutto il territorio nazionale.
Durante la presentazione del progetto di riconversione dell’ex centrale di Carpi, Enel produzione e amministratori locali hanno esposto le modalità di realizzazione di questo grande cantiere: dalle fasi di progettazione attraverso il modello digitale BIM che condivide informazioni e rappresentazioni 3D dell’intero ciclo di vita dell’opera, fino alle demolizioni selettive con il recupero di circa 3700 tonnellate di materiali metallici e con il riutilizzo sul posto anche di 7000 tonnellate di calcestruzzo frantumato.
Il polo logistico prevede sistemi di recupero e gestione delle acque piovane, luci interamente a tecnologia LED e mobilità interna a zero emissioni. E’ questa la applicazione pratica nel territorio di Carpi, del programma Future – e, un progetto che poggia su tre pilastri: dialogo tra le istituzioni del territorio e le imprese private, economia circolare e sostenibilità. Avviato nel 2015, Futur-e è stato riconosciuto internazionalmente come best practice in termini di sostenibilità e circular economy.