Il fabbisogno di impianti in Italia per il trattamento dei rifiuti organici, "è stimato, a seconda delle dimensione degli stessi, in una ventina di impianti, dal Centrosud fino al Sud Italia; il Nord è ben dotato di infrastrutture". Così Alessandro Canovai, presidente uscente del Cic - Consorzio italiano compostatori, a margine dell’Assemblea dei soci che si è svolta oggi a Milano.
"Da un pezzo di Toscana al Lazio, la Capitale merita degli impianti, fino al Sud, la Campania e così via. Tra l’altro - continua - l’Italia è un’eccellenza tecnologica; quindi, ci sono, si possono fare e danno risultati positivi. Non possiamo più permetterci di esportare questi rifiuti".