Il gender gap non sembra registrare appannamenti di sorta
Per le donne le buste paga restano anche nel 2021 decisamente più leggere di degli uomini. Il gender gap non sembra registrare appannamenti di sorta e consegna una retribuzione media di 24.415 euro, 15% inferiore a quella media complessiva e 25% più bassa di quanto percepito dagli uomini. A certificare la distanza il XXI Rapporto Inps.
Ciò dipende innanzitutto, si legge, dal maggior peso, tra le donne, "sia della componente part-year, per di più con durate medie più corte, sia della componente a part time". La retribuzione media effettiva pro capite, comunque, al netto della Cig, è stata pari, nel 2021, a 24.097 euro (23.107 nel 2020) quasi in linea con il livello del 2019 (-0,2%) a fronte di un aumento del numero di persone che ha lavorato per frazioni ridotte dell’anno (part-year). La retribuzione media delle donne nel 2021 risulta pari a 20.415 euro,