In occasione dell’undicesima Giornata Nazionale di prevenzione dello spreco alimentare del 5 febbraio
Prodotti donati, filiere sostenibili e packaging anti-spreco. In occasione dell’undicesima Giornata Nazionale di prevenzione dello spreco alimentare del 5 febbraio, Barilla si impegna a valorizzare l’accesso al cibo e a sensibilizzare sul problema delle eccedenze alimentari. E lo fa con azioni concrete che nel corso del 2022 ammontano a oltre 2,2 milioni di euro e più di 3.200 tonnellate di prodotto donate.
Non solo. In un contesto che vede l'icremento dello spreco alimentare domestico, il contributo di Barilla parte dall’impegno per filiere sempre più sostenibili. Per questo ha analizzato tre delle sue filiere (pasta, salsa di pomodoro e pani morbidi), in collaborazione con Last Minute Market, spinoff dell'Università di Bologna, con l'obiettivo di monitorare le perdite e gli sprechi alimentari lungo le catene del valore ed individuare le cause e le misure per ridurli. Gli studi hanno sottolineato che tali filiere possono essere considerate un buon esempio di economia circolare, in quanto le perdite e gli sprechi alimentari misurati sono molto limitati (la maggior parte di tali sprechi avviene durante la fase di consumo, mentre il cibo sprecato nei processi di produzione è molto limitato). Sul fronte imballaggi, il packaging dei prodotti Barilla, resistente, durevole e 100% riciclabile, mantenendo il gusto, la qualità e la sicurezza del prodotto, rappresenta un’azione concreta per la lotta allo spreco degli alimenti.
Banco Alimentare, con le sue 7.600 strutture caritative convenzionate, sensibilizza le persone sul valore del cibo, l’importanza della condivisione e il problema dello spreco alimentare. Barilla è da sempre un partner strategico per la quantità e la varietà dei prodotti donati, è infatti il primo donatore delle eccedenze di cibo in termini quantitativi. In questa direzione anche le iniziative dei brand del Gruppo, come quella che, a marzo scorso, ha visto Mulino Bianco e Banco Alimentare in una giornata di volontariato d’impresa che ha coinvolto 160 persone Barilla, in 10 diverse regioni italiane, nella preparazione di pacchi alimentari destinati alle famiglie più bisognose, per un totale di circa 16 tonnellate di prodotti donati.