L’indagine “Le vacanze degli italiani nel 2019”, realizzata da italiani.coop (lo strumento di analisi e ricerca di Coop) per Robintur Travel Group, presentata al Centro Congressi di Eataly Smeraldo a Milano su un campione rappresentativo della popolazione italiana tra i 18 e i 65 anni di età, mostra lo specchio di quali saranno le mete e le scelte per le prossime vacanze. Numeri positivi che non vengono scalfiti dai dati dell’economia in rallentamento.
Gli italiani sono pronti a mettersi in viaggio già per il lungo ponte di aprile, che comprende Pasqua, 25 aprile e 1 maggio, sarà infatti il 51% a fare le valigie, mentre ben 9 italiani su 10 (l’89%) pensano di andare in vacanza nell’estate 2019. Dati in lieve crescita rispetto all’estate 2018 quando fu l’88% a partire e soprattutto superiori alle partenze reali della passata stagione.
Anche nelle 300 agenzie di Robintur Travel Group e Viaggi Coop si conferma un andamento molto positivo delle prenotazioni estive, in cui l’Italia la fa da padrona e viene scelta in oltre 6 casi su 10 (il 63%). Meta preferita rimane il mare scelto dal 55%, seguono città o luoghi d’arte (19%), montagna (14%) e le crociere o tour (12%). Il progetto degli italiani è di una vacanza più breve rispetto allo scorso anno, ma cresce la spesa (+4% la differenza tra coloro che pensano di spendere di più e coloro che pensano di spendere di meno). Tra le mete estere che crescono di più troviamo Maldive, Stati Uniti, Egitto e Australia, ma le destinazioni preferite restano Spagna, Grecia e Croazia. In Italia si confermano numerose le scelte su Sicilia, Puglia e Emilia-Romagna mentre la crescita più alta la registrano Abruzzo, Trentino Alto-Adige, Valle d’Aosta e Calabria. Interessante il dato riguardante la Gran Bretagna con la Brexit che sembra fare effetto in negativo e registra un calo del 23%.
“I venti di crisi che passano nei mezzi di comunicazione in questi giorni sembrano non spegnere la voglia di vacanza degli italiani” spiega Albino Russo, direttore generale Ancc-Coop in merito alla ricerca realizzata da italiani.coop per Robintur Travel Group. “Infatti l’89% degli intervistati tra i 18 e i 65 anni dichiara che andrà sicuramente o probabilmente in vacanza. Sono il 4% in più di chi ha effettivamente fatto una vacanza lo scorso anno e se queste stime fossero confermate parleremmo di un milione e mezzo di incremento”. Una dimostrazione di quanto importante sia il settore turistico per Coop: “Il turismo è centrale nelle scelte di consumo delle persone, possiamo dire che è il cibo per la mente degli italiani quindi per Coop è importante dare un servizio e una risposta a queste nuove esigenze. Un dato interessante ci dice che il 40% per andare in vacanza risparmia tutto l’anno anche nel carrello della spesa”
“Le stime per le prossime vacanze degli italiani sono decisamente positive anche se siamo entrati in un anno di nuova recessione” spiega Stefano Dall’Ara presidente di Robintur Travel Group che poi aggiunge “Noi notiamo che gli italiani mantengono questa voglia di viaggiare, un trend che ha aiutato il turismo a uscire dal momento di crisi che aveva riscontrato negli ultimi cinque anni. Gli italiani hanno voglia di viaggiare, magari accorciano la vacanza, ma non ci rinunciano”. L’Italia rimane la meta preferita ma cresce la voglia di estero con particolare interesse per l’Australia: “Vedere tanta gente chiedere viaggi in Australia è stato sorprendente e questo conferma il desiderio degli italiani di vedere nuove mete. Circa il 37% intende andare all’estero e le mete esotiche fanno sempre molta presa”.