Trattare i rifiuti e trasformarli in energia e in nuova materia prima, ottimizzando i tempi e riducendo gli spazi. Nello specifico, trattare la Forsu (frazione organica del rifiuto solido urbano) per la produzione di biogas, tutto in un solo macchinario. È la sfida che il Gruppo Palmieri porta a Ecomondo, la fiera dell'economia green e circolare. (Video)
L'impianto si chiama Pass e "unisce tre impianti in uno. Può trattare 10 tonnellate l'ora per la produzione di 1 Mw di energia recuperando i rifiuti industriali o della Gdo", spiega Stefano Palmieri, uno dei titolari del Gruppo creato e gestito dalla famiglia dal 1972, attivo in diversi settori dell'ingegneria civile.
Ecco come funziona. Pass viene alimentato attraverso i dispositivi di carico. I rifiuti entrano nel modulo di pre-triturazione, cioè un trituratore lento che tratta scarti diversi tra loro; poi, il modulo di deferrizzazione separa i materiali e i corpi ferrosi vengono espulsi; un secondo trattamento separa ulteriormente i rifiuti solidi ancora presenti e riduce il tutto a una purea organica che immessa in biodigestori verrà utilizzata per la produzione di biogas.