È Palermo la capitale italiana della cultura per il 2018. Lo ha annunciato il ministro dei Beni culturali e del Turismo Dario Franceschini oggi al Mibact. Palermo ha superato la concorrenza di Trento, Aquileia, Settimo Torinese, Montebelluna, Recanati Comacchio, Ercolano, Alghero e dei comuni elimo-ericini.
Crocetta, occasione per incrementare turismo - "Sono raggiante per la scelta di Palermo Capitale della Cultura del 2018" ha detto all'Adnkronos Rosario Crocetta. "Sono felice che una città con la storia come quella di Palermo sia stata scelta come capitale della Cultura - conclude Crocetta - questa scelta ci ha reso giustizia. E' un'occasione importante per incrementare il turismo".
Baudo, è meravigliosa - "Palermo è una città meravigliosa, ha una grandiosità superiore a tante città e la sua nomina a Capitale italiana della Cultura 2018 può essere una grande opportunità" dice all'Adnkronos Pippo Baudo, ricordando che "Catania è la sua città ma -sottolinea- non posso essere partigiano. Palermo ha una grandiosità superiore". Un riconoscimento importante che, secondo il celebre presentatore, potrebbe costituire "un'importante occasione" per la città. "Bisogna vedere se verrà colta dalle autorità locali -afferma-. Questi riconoscimenti conferiscono lustro, prestigio, ma poi bisogna dimostrare di saperli cogliere". A Palermo Baudo viene spesso. "La parte antica della città, penso a quartieri come Ballarò -conclude- è bellissima ma deve essere ristrutturata, deve essere riportata al suo splendore".