Accessibile anche il museo di Capodimonte, quello etrusco di Villa Giulia e il museo Archeologico Nazionale delle Marche
Prosegue il ripristino degli accessi ai musei, parchi archeologici, archivi e biblioteche del ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, sulla base delle disposizioni previste dal Dpcm del 17 maggio 2020. Lo scrive in una nota il Mibact. Domani riapriranno il Cenacolo Vinciano e la Pinacoteca di Brera a Milano, il Museo di Capodimonte a Napoli, il Pantheon, il Monumento a Vittorio Emanuele II (Vittoriano) e il Museo Etrusco di Villa Giulia a Roma, il Museo Nazionale Etrusco di Rocca Albornoz a Viterbo e il Forte San Giovanni a Finale Ligure.
E ancora il Museo Archeologico Nazionale delle Marche di Ancona, il Castello Scaligero e le Grotte di Catullo a Sirmione e la Villa romana a Desenzano. Il Parco Archeologico di Pompei, che ha aperto l’ingresso ai visitatori due settimane fa, da domani amplierà l’offerta culturale con nuovi percorsi di visita e aperture inedite.
In questi giorni sono inoltre tornati accessibili la Grotta del Mitreo Duino Aurisina a Trieste, l’area archeologica di Alba Fucens a L’Aquila e l’area archeologica di Campovalano a Teramo e gli Archivi di Stato di Belluno, La Spezia, Treviso, Siena e Reggio Calabria. Orari e modalità di apertura sono verificabili sui siti internet dei singoli istituti culturali, mentre al link http://www.beniculturali.it/luoghiaperti è possibile ricercare i luoghi della cultura finora tornati accessibili al pubblico.