Il suo vero nome era Norma Jeane Mortenson, ma tutti la conoscono come Marilyn Monroe. Vera star di Hollywood e icona senza tempo di bellezza e sensualità, avrebbe compiuto 90 anni il 1 giugno prossimo. Per celebrare la ricorrenza Palazzo Madama, a Torino, ospiterà dal 1 giugno al 19 settembre 'Marilyn Monroe - La donna oltre il mito', una grande retrospettiva che documenta la vita della celebre attrice attraverso l'esposizione di 150 oggetti personali, molti dei quali provenienti dalla sua casa di 5th Helena Drive in Brentwood, California, lasciati al suo maestro di recitazione e mentore Lee Strasberg. (Fotogallery)
Vestiti, accessori, oggetti personali, articoli di bellezza, documenti e ancora lettere, appunti su quaderni, contratti cinematografici, oggetti di scena e spezzoni di film. E le fotografie della diva, quelle inedite e originali della stampa del tempo, e quelle scattate da fotografi leggendari come Greene, Alfred Eisenstaedt, George Barris Bernt Stern, che la ritrasse poco prima della morte, nel 1962, in un famoso servizio per 'Vogue' intitolato 'The last sitting'. La mostra ripercorre cronologicamente il backstage della vita della donna Marilyn.
Una visione insolita e intima: non solo l'immagine dell'attrice di successo e di un'icona glamour, ma anche il suo lato privato, il mondo interiore in cui lei spesso si rifugiava, sola e fragile. Ma anche la donna intelligente, pronta nel rispondere ai fotografi con ironia e creatività. La Norma Jeane Baker determinata ad avere successo e a fare carriera con impegno e forza di volontà, in un mondo dominato dagli uomini come quello del cinema negli anni Cinquanta.
"I don't mind living in a man's world, as long as I can be a woman in it" è una delle sue frasi più celebri. La donna che curò nei minimi dettagli la sua immagine, il trucco, i capelli e l'uso del suo corpo. Quella stessa immagine ancora oggi intramontabile che la rese celebre nel mondo. Gli oggetti in mostra provengono dalla collezione di Ted Stampfer, una delle più vaste nel suo genere, i cui pezzi furono acquistati nelle aste di Christie's e Julien's che dal 1999 resero pubblici i beni personali e materiali dell'attrice, fino ad allora chiusi in casse e conservati a New York.
Ad accompagnare la retrospettiva, fotografie di grande formato e clip da video, film, documentari e una colonna sonora con le canzoni della diva. E poi un 'ospite d'eccezione': il quadro dipinto da Andy Warhol 'Four Marilyns'. All'attrice è dedicato inoltre 'MM', il profumo creato da Sileno Cheloni, mastro profumiere di Aquaflor, bottega artigiana fiorentina legato ad una campagna a sostegno del museo.
La mostra è realizzata dalla Fondazione Torino Musei in collaborazione con Brentwood Exhibitions e Expona, mentre il main sponsor è Gruppo Unipol con la collaborazione di Miroglio Group. La divisione Textile ha vestito su misura lo spazio espositivo, riproducendo testi e immagini con stampa digitale di ultima generazione e tecnologia transfer. Infine, il brand Motivi contribuisce alla promozione della mostra dedicandole una capsule e le sue vetrine nelle diverse location italiane.
