E' quanto accaduto nella sezione di Torrebelvicino. Cartello con gravi minacce nei confronti di ebrei, rom, sinti, gay, persone di colore e comunisti
Un cartello con gravi minacce nei confronti di ebrei, rom, sinti, gay, persone di colore e comunisti con la svastica e la firma ‘Ss Vi’ è apparso sulla bacheca della sede del Pd di Torrebelvicino (Vi). Sulla vicenda i consiglieri regionali Ruzzante, Guarda e Bertelle esprimono "solidarietà e vicinanza ad Anpi, Arci e Partito democratico di Torrebelvicino, sulla cui bacheca è stato affisso un cartello contenente gravissime minacce nei confronti di ebrei, rom, sinti, gay, persone di colore e comunisti. Il tutto espresso con un linguaggio che si richiama esplicitamente al nazismo, con tanto di svastica disegnata e "SS VI" come firma. Confidiamo che possano essere individuati i responsabili di questo attacco squallido e vigliacco alle sedi di Anpi, Arci e Partito Democratico che, ne siamo certi, non si faranno certo intimidire e terranno vivo il proprio impegno civile, sociale e politico".
"Il fatto - aggiungono - assume una particolare gravità considerata la coincidenza con la data del 27 gennaio, Giornata della Memoria. Proprio oggi che in consiglio regionale del Veneto è stata approvata all'unanimità una legge per la Memoria della Shoah e una risoluzione a sostegno della senatrice Segre, questa notizia ci fa ben comprendere come sia necessario un maggiore impegno da parte di tutte le forze democratiche per la difesa del nostro Paese dall'insorgenza di tutti i neo-fascismi".