Dopo l'ok dell'Ema, a quanto apprende l'Adnkronos, il siero russo potrebbe essere prodotto e distribuito nel Lazio entro qualche settimana
Un milione di dosi di vaccino anti-Covid Sputnik V 'prenotate' dal Lazio. A quanto apprende l'Adnkronos, la Regione, con l'assessore alla Salute Alessio D'Amato in prima linea, sarebbe intenzionata a richiedere un milione di dosi del siero e sarebbe in procinto di sottoporre la proposta di procedere con il vaccino russo al governo già nel vertice in corso questa mattina tra i governatori e i ministri degli Affari regionali e della Salute Mariastella Gelmini e Roberto Speranza. I tempi potrebbero essere rapidissimi: entro due settimane Ema potrebbe già concludere l'analisi del vaccino, e a quel punto la tempistica per avere lo Sputnik sarebbe di una decina di giorni.
Il vaccino russo Sputnik, a quanto apprende l'Adnkronos, potrebbe infatti essere prodotto e distribuito nel Lazio entro qualche settimana, dopo il via libera di Ema e Aifa. È quanto emerge da un meeting di altissimo livello in corso in questi minuti tra i tecnici dell'Istituto Spallanzani, diretti da Francesco Vaia, e l'Istituto di Mosca che ha messo a punto il vaccino, a cui stanno partecipando anche la responsabile Salute di un fondo russo di investimenti e i diplomatici dell'ambasciata russa in Italia.