"Si è preso sputo in faccia da sindaco ultradestra, è quello che si merita"
"Non ho parole, non so cosa Salvini stia facendo in giro per l'Europa e soprattutto in Polonia. Non capisco nulla di quest'uomo, dovrebbe stare a casa a battersi il petto per tutte le cavolate fatte in questi anni, non andare lì". Non usa mezzi termini padre Alex Zanotelli, missionario comboniano, commentando all'Adnkronos la contestazione al leader della Lega da parte del sindaco di Przemysl, in Polonia, Wojciech Bakun, che ieri si è rifiutato di riceverlo e gli ha mostrato una maglietta con il volto di Putin, ricordandogli la sua vicinanza al leader russo, e invitandolo ad andare al confine per condannarlo.
"Tra l'altro - osserva - questo sindaco appartiene a un partito dell'ultradestra, dovrebbe essere amico di Salvini, che ha sempre appoggiato i regimi in Polonia e in Ungheria e adesso si prende uno sputo in faccia. E' quello che si merita, mi stupisce che così tanti italiani non l'abbiano ancora capito. Da questo episodio - conclude padre Zanotelli - viene fuori tutto, è una sorta di tragicommedia di tutto quello che ha combinato".