E' successo nei pressi del Duomo. L'agente ha riportato fratture alle braccia e punti sutura alla testa
Un agente della polizia municipale di Napoli è stato aggredito e ferito nel tentativo di far spostare un clochard nei pressi del Duomo. Il senza fissa dimora ha colpito l'agente con una spranga causandogli fratture multiple ad entrambe le braccia e un occhio tumefatto. L'agente, per farlo desistere, ha esploso alcuni colpi d'arma da fuoco ferendo il clochard ad una gamba.
Il vigile, 63 anni, è stato sottoposto a ulteriori accertamenti all'Ospedale del Mare, dove gli sono stati applicati diversi punti di sutura alla testa. Secondo la ricostruzione fornita dal Comune di Napoli, l'agente del servizio Tutela emergenze sociali e minori era impegnato nelle consuete operazioni propedeutiche alla pulizia dei porticati secondo il calendario degli interventi di sanificazione, bonifica e rimozione dei rifiuti, a cura di Asia e Napoli Servizi. Un giovane senza fissa dimora, presumibilmente di origine nordafricana, invitato ad alzarsi per consentire la pulizia dei luoghi, si è opposto e ha colpito al volto il luogotenente con una paletto di ferro che nascondeva sotto le coperte, ferendolo alla testa e all’occhio sinistro.
L’agente, per difendersi, ha sparato alcuni colpi e ferito l’aggressore alla gamba prima di accasciarsi al suolo in una pozza di sangue. Immediato l’intervento degli operatori presenti, anche numerosi passanti hanno cercato di fermare l’immigrato, che benché ferito ha continuato ad aggredire l’agente, fino all’intervento dei militari dell’Esercito e degli agenti della Polizia di Stato che hanno effettuato il fermo. Il senza fissa dimora è stato trasportato all'ospedale Vecchio Pellegrini dove è stato curato per la ferita da arma da fuoco alla gamba e non è in pericolo di vita.