A quanto apprende l'Adnkronos, sono tre i minori indagati per la rissa con maxi assembramento che si è verificata sabato scorso sul piazzale del Pincio a Roma. In soli cinque giorni gli investigatori passando al setaccio i social sono riusciti a identificare quasi tutti i partecipanti.
Le indagini, come aveva auspicato il prefetto di Roma Matteo Piantedosi, che aveva subito definiti gravissimi i fatti accaduti, sono state sviluppate in modo tempestivo. Il prefetto ha rivolto quindi un plauso ai carabinieri per i rapidi risultati conseguiti. Nel corso delle attività è stata anche sequestrata una pistola a un genitore di uno dei ragazzi coinvolti ed è in corso la revoca del porto d’armi.