“Diventare invisibile per trovare un nemico invisibile e prenderlo, questo è stato quello che abbiamo fatto con forza”. Sono le parole di Sergio De Caprio, alias Capitano Ultimo, nello speciale in onda su ‘UltimoTv’, la webtv del colonnello De Caprio e del regista Ambrogio Crespi, in occasione del trentennale dell’arresto del boss di Cosa Nostra Totò Riina. Lo speciale (qui il link del filmato: https://www.ultimotv.it/video/speciale-capitano-ultimo-arresto-toto-riina/) ripercorre la storia dell’‘Operazione Belva’ condotta dal Crimor, squadra della 1ª Sezione del 1º Reparto del Ros-Raggruppamento operativo speciale dell'Arma dei Carabinieri del Generale Mario Mori comandata da Sergio De Caprio. “Abbiamo usato il metodo introdotto dal Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa – spiega Ultimo -, si tratta di applicare clandestinità e compartimentazione, abbinata al profilo informativo delle nostre indagini e pedinamenti. L’attesa è un aspetto fondamentale della nostra attività, la pazienza spinge un combattente a rimanere fermo su un’indicazione e un elemento”. “Così si vince, come una caccia, senza paura e con concentrazione, per portare a casa tutti i tuoi combattenti sani e illesi e catturare la preda. Così il 15 gennaio del 1993 abbiamo arrestato Totò Riina nel centro di Palermo”.