“La combinazione preoccupante dell’invecchiamento della popolazione e della denatalità richiede degli interventi straordinari. Certamente investire nelle infrastrutture di servizio, quindi scuole, asili. Sistemi per conciliare il lavoro, lo studio , la famiglia, appare essenziale, ma bisogna formare le figure chiave di questi servizi. Quindi professioni di cura, insegnanti, psicologi, assistenti sociali. Quindi ripensare radicalmente la rete di sostegno alle famiglie”. Così Pierpaolo Limone, rettore dell’università di Foggia, delegato della conferenza dei rettori per la formazione e l’orientamento, a commento dei temi trattati in occasione degli Stati generali della natalità in corso a Roma.