Il traffico paralizza i siti che diventano inaccessibili
Attacco DDoS contro siti di ministeri, imprese e banche oggi. L'Italia nel mirino degli hacker. In particolare, ad agire sarebbe stato un collettivo filorusso che ha lanciato l'azione identificata dall'acronimo DDoS: Distributed Denial-of-Service. La sigla identifica l'attacco che indirizza una quantità traffico tale da sovraccaricare il sito destinatario, che diventa sostanzialmente inaccessibile. Il traffico 'normale' risulta paralizzato e la risorsa non è disponibile. L'azione, che può durare anche pochi minuti, in genere può essere condotta anche con l'utilizzo di malware, impiegati per assumere il controllo di dispositivi funzionali all'attacco. Se particolarmente esteso ed efficace, l'attacco DDoS può recare danni che vanno al di là dell'accessibilità del sito e riguardare altri elementi del sistema preso di mira, dalle e-mail alle applicazioni collegate.