Salgono a 203 i profughi morti nel Canale di Sicilia. La conferma arriva da Carlotta Sami dell'Unhcr che ha raccolto le testimonianze dei nove migranti soccorsi da un rimorchiatore a oltre cento miglia da Lampedusa e arrivati poche ore fa sull'isola. "Complessivamente erano tre i gommoni con i migranti a bordo - spiega Sami all'Adnkronos - su uno c'erano anche i 29 profughi poi morti assiderati e i 76 superstiti. Su altri due gommoni c'erano più di 210 persone. Di queste ne sono state tratte in salvo solo nove". Secondo il racconto dei superstiti ai mediatori culturali su un gommone c'erano 105 immigrati e sull'altro 107. "Uno dei due gommoni è affondato - raccontano tra le lacrime - e l'altro si è sgonfiato davanti provocando il panico a bordo". I nove superstiti sono stati tratti in salvo dal rimorchiatore che poi li ha trasportati a Lampedusa.