Il terremoto? È il castigo di Dio per le unioni civili. E' quanto sostenuto da uno speaker a Radio Maria, a poche ore dalla violenta scossa di terremoto che lo scorso 30 ottobre ha colpito il centro Italia. "Dal punto di vista teologico questi disastri sono la conseguenza del peccato originale, quindi si possono considerare come castigo divino, anche se la parola non piace", ha affermato il commentatore radiofonico.
"Arrivo al dunque, castigo divino. Le offese che si recano alla legge divina, alla dignità della famiglia, del matrimonio, delle unioni sessuali", ha spiegato lo speaker, facendo riferimento alle unioni civili, "Siamo davanti a un richiamo molto forte della Provvidenza alle coscienze".
Intanto l'emittente cattolica ha preso le distanze dalle dichiarazioni attualmente al centro della polemica, precisando che "sono di un conduttore esterno, fatte a titolo personale, che non rispecchiano assolutamente il pensiero di Radio Maria a riguardo".