Dovrà rispondere di peculato e falso in atto pubblico
Green pass falsi e dosi di vaccino non inoculate. I carabinieri del Comando provinciale di Ascoli Piceno hanno dato esecuzione a una ordinanza emessa dal giudice per le indagini preliminari, su richiesta della procura, per la custodia cautelare in carcere a carico di un medico di medicina generale, convenzionato Asur, di Ascoli Piceno.
Come fa sapere in una nota il procuratore di Ascoli Piceno Umberto G. Monti, gli viene contestata "l'ipotesi di reato di peculato di 120 dosi vaccinali ritirate dal Centro vaccinale Asur di Ascoli Piceno" delle quali, secondo l'accusa, si sarebbe disfatto "non inoculandole".
Contestato inoltre il "falso indotto in atto pubblico riguardo a 150 attestazioni di avvenuta somministrazione di dosi vaccinali -somministrazione che si ritiene non avvenuta - con conseguente rilascio da parte del ministero della Salute di green pass a 73 soggetti". Certificazione che gli inquirenti ritengono "quindi falsa".