E' accaduto a Veroli. Arrestato un 48enne. Dalle prime ricostruzioni la lite sarebbe avvenuta per questioni di confini territoriali
E' stato arrestato dai carabinieri, con l'accusa di omicidio volontario, il 48enne che ha sparato allo zio 61enne uccidendolo al termine di una lite per questioni di confini territoriali a Veroli, in provincia di Frosinone.
L'uomo, una guardia giurata, ha ferito anche in modo grave il figlio della vittima, che è stato ricoverato nell'ospedale Spaziani di Frosinone.
Il 48enne, secondo quanto emerso dalla ricostruzione dei carabinieri, di ritorno dal lavoro si è incrociato con lo zio questa mattina verso 7, quindi è scaturito un litigio.