L'ex amministratore delegato di Facile.it, 43 anni, è accusato di aver abusato di una ragazza durante una festa
Alberto Genovese, ex amministratore delegato e fondatore di Facile.it, è stato fermato per le accuse di violenza sessuale, detenzione e cessione di stupefacente, sequestro di persona e lesioni. La Polizia di Stato, coordinata dalla Procura di Milano, ha eseguito un fermo di indiziato di delitto emesso dal pm nei confronti dell'imprenditore 43enne.
Le indagini sono state condotte dai poliziotti della 4^ Sezione della Squadra Mobile di Milano e sono state avviate a seguito del ricovero di una giovane 18enne, ricorsa alle cure mediche per una violenza sessuale. Gli accertamenti hanno permesso di ricostruire che durante una festa organizzata dall'uomo, la giovane sarebbe stata costretta a subire ripetuti rapporti sessuali e ad assumere cocaina e ketamina.
Le indagini hanno poi consentito di sequestrare sostanze dello stesso tipo trovate sia nell'appartamento dove si erano verificati i fatti sia nell'abitazione dove l'uomo è stato rintracciato ieri notte. L'appartamento dove si erano svolti i fatti è stato sottoposto a sequestro su ordine dell'Autorità Giudiziaria e all'interno sono state scoperte evidenti tracce a riscontro di quanto denunciato dalla vittima. L'uomo, alla luce dei gravi reati contestati e del pericolo di fuga è stato, quindi, sottoposto a fermo del pubblico ministero.
FACILE.IT - "In riferimento alle notizie apparse su alcuni media riteniamo corretto precisare che Alberto Genovese ha lasciato Facile.it nel 2014 e non ha oggi alcun ruolo operativo nella nostra azienda". E' quanto si si legge in un comunicato di Facile.it. "Per rispetto di tutte le persone coinvolte nella faccenda, riteniamo che al momento sia corretto non commentare oltre. Ancora una volta in merito a informazioni imprecise pubblicate da alcune testate ricordiamo che la proprietà di Facile.it è detenuta oggi dal fondo di investimento EQT e dal fondo Oakley Capital".