E' morta verso le 7 di questa mattina Nicolina Pacini, la ragazzina di 15 anni ferita ieri al volto da un colpo di pistola esploso da distanza ravvicinata a Ischitella, in provincia di Foggia, dall'ex compagno della madre. La giovane era ricoverata agli Ospedali Riuniti del capoluogo dauno. Le sue condizioni erano disperate.
La 15enne era stata sottoposta a un intervento chirurgico durante il quale le era stato estratto il proiettile dalla testa. Il suo aggressore, Antonio Di Paola, 36 anni, pregiudicato, dopo averla colpita ieri mattina mentre la vittima andava a scuola, si è suicidato con la stessa arma. Il suo corpo è stato trovato in campagna nel tardo pomeriggio.
Proprio in mattinata era previsto l'arrivo della madre della ragazza che da qualche tempo viveva in Toscana per lavoro. I suoi due figli, la ragazza e il fratello, erano stati affidati ai nonni materni. L'ex compagno della donna, che aveva avuto i due figli da una precedente relazione, non si sarebbe rassegnato alla fine della storia .
Nel primo pomeriggio i genitori di Nicolina sono arrivati agli Ospedali Riuniti di Foggia. In obitorio si sono fermati per pochi minuti, per poi uscire stravolti dal dolore. Non hanno rilasciato dichiarazioni ai numerosi cronisti.
Intanto il ministero di Giustizia, a quanto si apprende, ha chiesto più dettagliati ed elementi conoscitivi sul caso.
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